Low Level Laser Therapy e Capelli
La Low Level Laser Therapy o LLLT è una nuova possibile terapia indolore che mira a combattere il progredire della calvizie, sia agli uomini che alle donne.
Questa terapia deriva direttamente dalla luce laser infatti studi scientifici dimostrano che la radiazione luminosa, e precisamente quella visibile nello spettro della luce rossa, può rappresentare un valido aiuto contro la perdita dei capelli.
Un pò di Storia sulla Low Level Laser Therapy
L’utilizzo della Low Level Laser Therapy si basa su una scoperta fatta per caso da un medico ungherese nel 1967: egli, studiando delle nuove metodiche, su delle cavie, per sconfiggere il tumore della pelle, scoprì che nelle zone irradiate da questa luce laser visibile nello spettro del rosso, i peli ricrescevano molto più velocemente rispetto alla normale tempistica delle zone non trattate.
Negli anni, durante vari studi e relative osservazioni scientifiche, è stato confermato questo forte potere della luce laser e si è pensato di adoperarlo, tra l’altro con successo, per “curare” i frequenti casi di calvizie androgenetica.
Si, perchè va precisato che la LLLT sembra essere molto efficace per stimolare la crescita dei capelli, ma solo in caso di alopecia androgenetica: sembra infatti che in altri tipi di alopecia o caduta in generale, non si ottengano grossi risultati.
Ma in che modo la luce laser può arrestare la calvizie?
Il principio della Low Level Laser Therapy
Una volta emessa dal dispositivo, la “Luce Laser a Basso Livello” colpisce il tessuto da trattare, viene assorbita dalle varie cellule e molecole che lo compongono provocando un aumento della loro attività: l’energia della radiazione laser viene inizialmente immagazzinata nei mitocondri e successivamente impiegata per produrre nuove molecole di ATP (Adenosina Trifosfato).
Le cellule ATP sono sinonimo di energia, per cui è chiaro che più ATP ci sarà in circolo, più essa si trasformerà in ADP (Adenosina Difosfato) cedendo fosfati terminali, e più si libererà altra energia che verrà utilizzata per favorire tutti i processi metabolici fondamentali come la sintesi di DNA e di tutte le altre molecole necessarie all’organismo. [ ATP = ADP+Pi (fosfato) + E (energia libera) ]
Cosa avviene quando trattiamo il cuoio capelluto con la Low Level Laser Therapy?
Ebbene, quando la radiazione laser viene indirizzata sul cuoio capelluto, sono proprio le cellule della matrice epiteliale del follicolo pilifero ad essere influenzate dal meccanismo della Low Level Laser Therapy (o LLLT).
In particolare, la luce laser:
- aumenta la produzione dei fattori di crescita e delle citochine: accelera le mitosi e provoca un forte aumento della proliferazione cellulare in modo da garantire un ispessimento dei capelli trattati, i quali si presenteranno sempre più forti e robusti
- inverte il processo dell’apoptosi follicolare, cioè morte cellulare programmata del follicolo pilifero, evitando così un’ulteriore perdita
- determina un aumento della vascolarizzazione del tessuto circostante, assicurando allo stesso tempo la giusta quantità di sangue e ossigeno, necessari per il benessere del follicolo stesso
Già, perché un altro importante effetto benefico della LLLT è proprio quello di favorire la circolazione sanguigna e linfatica nei tessuti interessati dalla terapia, prima di tutto per assicurare il giusto apporto di nutrienti indispensabili al follicolo pilifero e garantire, di conseguenza, una corretta e corposa crescita dei capelli, nonché per allontanare tutte le sostanze nocive e dannose come ad esempio il DHT (diidrotestosterone, responsabile primario dell’assottigliamento e della successiva caduta dei capelli).
La terapia
La Low Level Laser Therapy è una terapia indolore che non ha alcun effetto collaterale; è effettuata mediante diversi dispositivi: caschi, cappelli o anche portatili sotto forma di semplici spazzole.
Essendo luce laser, in molti forse si aspetterebbero che il trattamento bruci o provochi calore sulla zona trattata, ma in realtà trattandosi di luce laser fredda, a basso wattaggio, il paziente che sceglie di sottoporsi a tale trattamento non accuserà nessun fastidio nè particolari sensazioni cutanee.
La LLLT è una terapia da utilizzare frequentemente e sempre con la supervisione del medico: la procedura standard prevede, infatti, almeno 3/4 sedute di 20-25 min a settimana nella fase iniziale e, successivamente, 1/2 sedute della stessa durata, sempre a settimana, come mantenimento post-trattamento.
I risultati, molto soggettivi, sono generalmente visibili dopo 4/6 mesi e, ovviamente, sono legati alla situazione di partenza del paziente: saranno sicuramente migliori e più soddisfacenti in casi in cui la caduta dei capelli è minore.
La LLLT può essere utilizzata da sola o anche in concomitanza di altre terapie, bisogna tener presente, però, che non può essere considerata una soluzione definitiva alla calvizie da alopecia androgenetica, come invece può essere l’autotrapianto FUE
La LLLT non promuove alcuna crescita di capelli ex novo, ma può abbondantemente essere considerata un valido mezzo per migliorare la condizione dei capelli già esistenti e stimolarne fortemente la crescita e il sano sviluppo, motivo per il quale può essere raccomandata proprio nel periodo post-autotrapianto per migliorarne ulteriormente il risultato e per accelerare i tempi di guarigione dei siti di innesto.